Babysitter, cosa c’è da sapere sul contratto di lavoro

Babysitter, cosa c’è da sapere sul contratto di lavoro

Anche in questo difficile contesto il CAF CISL ed i suoi consulenti garantiscono assistenza anche a distanza per tutte le attività connesse all’apertura/chiusura e variazione di un contratto di lavoro domestico; la gestione mensile della busta paga; il conteggio dei contributi e invio del bollettino trimestrale per il pagamento all’INPS; il conteggio di ferie, tfr e tredicesima. Contatta la tua sede di fiducia, ti aspettiamo!

La baby sitter (o tata) è la figura professionale che si occupa di assistere neonati e bambini piccoli fino alla preadolescenza in un contesto domestico. Si tratta di una professione che integra le funzioni della famiglia: la baby sitter si sostituisce a genitori e nonni o familiari con essi conviventi per alcuni periodi di tempo, fornendo un valido aiuto nel caso in cui questi non possano accudire i minori, solitamente al domicilio degli stessi ma non solo.  

Il lavoro della baby sitter riveste notevole importanza in quanto significa occuparsi di tutte le esigenze dei bambini: dalla sorveglianza del sonno alla compagnia per il gioco, dalla preparazione dei pasti all’igiene personale. Nel caso di assistenza a bambini più grandi, le mansioni della babysitter possono comprendere anche  l’aiuto per i compiti, il trasporto da e verso l’asilo o la scuola, l’accompagnamento ad attività pomeridiane (come lezioni di sport, musica o danza). Per svolgere queste ultime mansioni può essere richiesto alla baby sitter di essere automunita.

In genere, il lavoro di babysitter è svolto a domicilio e gli orari di lavoro cambiano a seconda delle esigenze della famiglia. È spesso richiesta una babysitter part time.

Il ruolo della babysitter richiede anche la capacità di reagire a situazioni di emergenza. Per quanto infatti l’attenzione sia sempre ai massimi livelli, le emergenze possono capitare, e bisogna essere preparati ad affrontarle per garantire la sicurezza dei bambini assistiti.  La baby sitter infatti deve essere in grado di relazionarsi con naturalezza con i bambini che cura, e altrettanto importante è la capacità di interagire in modo costruttivo con i genitori e di adattarsi alle direttive della famiglia.

È essenziale chiarire fin da subito le mansioni che dovrà svolgere la babysitter, in modo da garantire un servizio adeguato alle esigenze della famiglia e del bambino.

Principali mansioni della babysitter:

🔶Gestire e sorvegliare i bambini: organizzare attività ricreative, assegnare compiti più o meno difficili e aiutare i bambini nelle attività quotidiane.  

🔶Prendersi cura dell’igiene dei bambini (e neonati), vestirli e cambiare il pannolino.

🔶Preparare i pasti e aiutare i bambini a mangiare.

🔶Incoraggiare un comportamento adeguato: mantenere la disciplina stabilendo regole da rispettare, in accordo con i genitori.

🔶Aiutare i bambini a fare i compiti, pulire le stanze etc.

🔶Accompagnare i bambini in diversi posti (asilo, scuola, sport, dal medico, etc.) .

🔶Assicurare l’osservanza delle prescrizioni di cure mediche qualora sia necessario.

Principali competenze della babysitter:

🔶Capacità di relazionarsi con il bambino e con la sua famiglia: creare un ambiente sereno per il bambino e interagire in modo costruttivo con i genitori, ascoltando le loro richieste. Rispettare le abitudini del nucleo familiare.

🔶Pazienza e un buon grado di empatia: comprendere le esigenze di ogni bambino, essere in grado di prendersi cura degli altri, buona capacità di adeguarsi ad ambienti multiculturali.

🔶Saper individuare situazioni di emergenza ed essere preparati ad affrontarle per garantire la sicurezza dei bambini. Si richiedono competenze sulla sicurezza domestica e conoscenza delle regole del primo soccorso pediatrico.

🔶Capacità organizzative e ottimizzazione del tempo, saper lavorare sotto pressione.

🔶Capacità di adattarsi alle situazioni, spirito d’iniziativa e creatività per sviluppare nuove idee e risolvere eventuali problemi.

🔶Saper sviluppare le proprie competenze e rinnovarsi per adattarsi ad ogni situazione.

🔶Essere una guida per il bambino: svolgere attività di supervisione e mettere sempre il bambino a proprio agio stabilendo delle relazioni sane tra adulto e bambino.

🔶Essere in grado di cercare ambienti di socializzazione per il bambino.

🔶Avere energia e un atteggiamento positivo ed ottimista in grado di motivare le persone.

🔶Avere energia e un atteggiamento positivo ed ottimista in grado di motivare le persone.

🔶Conoscere i limiti di intervento/competenza e non oltrepassarli.

Obblighi contrattuali

Il ruolo della baby sitter, pur se  di carattere prettamente familiare, fiduciario e nel tempo anche affettivo, riveste comunque le caratteristiche di un rapporto di lavoro regolamentato obbligatoriamente da contratto, ccnl e legislazione sociale, solo l’aspetto fiscale non è in seno a tale rapporto in quanto il datore di lavoro è considerato privato e pertanto non riveste la qualifica di sostituto d’imposta, obblighi brevemente indicati di seguito:

🔶Predisposizione del contratto di lavoro tra le parti

🔶Iscrizione del rapporto di lavoro presso Inps in maniera esclusivamente telematica

🔶Predisposizione mensile del cedolino paga

🔶Conteggi ed accantonamenti riferiti a ferie , tredicesima mensilità , Tfr

🔶Verifica e predisposizione delle quote contributive dovute trimestralmente a Inps

🔶Rapporti e procedure in riferimento alle necessità scaturenti nel corso del rapporto di lavoro tra le parti e nei confronti dell’Inps

Instaurare e seguire l’evolversi del rapporto di lavoro in maniera corretta, produrrà una maggior tranquillità e conseguente serenità tra le parti.